Cosa sta bloccando la ripartenza del turismo in Madagascar

Siamo ormai a Aprile e possiamo fare un punto della situazione attuale riguardo la fine della pandemia e la situazione del turismo del Madagascar.

I turisti hanno ricominciato ad arrivare? Certo

La situazione è simile a quella pre-pandemia? Sì e no

Ci son più punti da analizzare per capire come la situazione sta evolvendo-

Iniziamo dai vincoli sanitari; un test molecolare è richiesto prima di imbarcarsi e uno è richiesto all’arrivo in Madagascar, con relativo confinamento fino alle 48 ore (anche se di solito sono meno di 24).

Il test rapido è stato recentemente tolto dai voli interni, l’uso di mascherina rimane sempre valido anche se quasi mai rispettato soprattutto fuori dalle città.

Passiamo poi alla stagione: non si tratta di una stagione turistica e anche gli anni scorsi i turisti nei primi tre mesi dell’anno scarseggiavano; anzi da questo punto di vista possiamo solo essere contenti visto che i numeri sono simili alla situazione pre-pandemia.

E arriviamo al tasto dolente: i voli aerei.

Attualmente sta volando solo airfrance con i due voli che aveva ottenuto a inizio ottobre più quella sedicente compagnia chiamata airmadagascar o come cavolo han deciso di cambiargli nome ultimamente.

Le altre? Di Ethiopian che era stata la compagnia più importante degli ultimi anni non si hanno notizie, Kenya e Turkish sembrano voler ripartire a inizio luglio, cosa normale visto che devono cominciare a organizzare e vendere i voli e sicuramente non sono interessati a farlo in un periodo a bassa affluenza turistica.

Neos riparte a fine Aprile ma già sappiamo che non sarà facile riempire i primi voli e si rischia che ci saranno degli accorpamenti probabili nei primi voli; ma la volontà di rilanciare la destinazione Nos be è indubbia.

I prezzi al momento sono esageratamente alti per i voli Airfrance in arrivo perché i posti sono limitati e i biglietti economy sono venduti immediatamente appena disponibili; per cui se volete volare nel prossimo mese avrete a che fare con prezzi superiori ai 3000 euro per una andata/ritorno dall’Italia. A meno che Airfrance vista la situazione non decida di aggiungere altri voli fin da subito, anche se sembra comincerà solo da pasqua.

Ecco i prezzi dei voli da pasqua in poi invece sembrano ritornati alla normale con voli Airfrance a 500 euro durante la settimana che salgono anche a 1000 per i fine settimana e la parte centrale di Agosto.

Cosa dobbiamo aspettarci?

Sicuramente a breve verranno tolti molti vincoli: ormai nella regione oceano indiano siamo gli ultimi a effettuare i test per chi arriva e credo che ci arriveremo anche qui, seppur da buoni ultimi come al solito.

Le compagnie per pasqua faranno uscire sicuramente un programma fino ad agosto e i prezzi di conseguenza scenderanno riportandosi a quelli ante pandemia.

Le richieste su google crescono di giorno in giorno e l’interesse verso i viaggi non sembra essere scemato in questi due anni.

Secondo me saremo comunque lontano dai numeri del 2019 ma sarà comunque una stagione di transizione che rimetterà in sesto la filiera turismo in Madagascar.

Sicuramente ci sarà una maggiore richiesta per dei gruppi e mancheranno ancora le crociere almeno fino alla seconda metà dell’anno.

Quello che invece rimarrà un problema sarà la capacità di risollevare la compagnia Tsaradia che si occupa dei voli interni e fino a che rimarrà con seri problemi di gestione rimarrà un vincolo importante per lo sviluppo completo del settore.